Ricostituente per anziani: a cosa serve e quando assumerlo
L’avanzare dell’età comporta una serie di importanti cambiamenti per l’organismo degli anziani. Purtroppo, condizioni come la stanchezza pressoché cronica, l’inappetenza ed una poca lucidità a livello cognitivo, possono diventare all’ordine del giorno. Come contrastare questo processo?
Uno degli aiuti principali per affrontare i vari deficit legati all’invecchiamento è indubbiamente l’assunzione di un ricostituente per anziani. Nelle prossime righe andremo ad osservare nel dettaglio tutti i benefici correlati agli integratori per anziani soffermandoci in particolar modo su quando è necessario ricorrere al loro utilizzo.
L’importanza dell’alimentazione negli anziani
Prima di addentrarci nel mondo degli integratori per gli anziani è doveroso fare una riflessione su quanto sia importante una corretta alimentazione nei soggetti fragili. Come accennavamo poco fa, l’invecchiamento è un processo naturale che porta con sé cambiamenti nel fabbisogno nutrizionale. Le buone abitudini a tavola, “condite” anche da integratori quando necessario, possono aiutare gli anziani a mantenere vitalità, forza e una buona salute generale.
Ad una certa età, infatti, l’alimentazione influenza più che mai la qualità della vita, la gestione delle malattie croniche e la capacità di mantenere un’indipendenza funzionale. Con il passare del tempo, il corpo modifica le modalità di assorbimento dei nutrienti, così come rallenta il metabolismo e variano le esigenze energetiche.
Proprio per tale motivo gli anziani richiedono una dieta ricca di nutrienti specifici per contrastare l’insorgenza di malattie e per compensare la diminuzione naturale della densità ossea, la perdita di massa muscolare e tutte le altre conseguenze connesse all’invecchiamento.
La carenza di vitamine e minerali può condurre ad un indebolimento del sistema immunitario e a una maggiore suscettibilità alle infezioni, oltre a influenzare negativamente la salute mentale e fisica.
Quali sono i nutrienti che dovrebbero assumere gli anziani?
La lista dei nutrienti utili a preservare le funzioni vitali dei soggetti fragili è piuttosto lunga. Nell’elenco hanno sicuramente una posizione di rilievo le vitamine e le proteine.
Quest’ultime sono essenziali per preservare la massa muscolare, prevenire la sarcopenia (la perdita della muscolatura legata all’età) e supportare la riparazione cellulare. Allo stesso modo, le fibre giocano un ruolo chiave nel mantenere una buona funzione digestiva, prevenendo problemi comuni come la costipazione, e contribuendo al controllo del peso e della glicemia.
Passando invece alle vitamine per anziani possiamo osservare diverse tipologie di nutrienti, in grado di supportare i soggetti fragili a contrastare l’insorgere di alcune patologie.
Nello specifico, la vitamina D e il calcio sostengono la salute delle ossa, riducendo il rischio di osteoporosi e fratture, mentre le vitamine del Gruppo B, inclusa la B12, sono cruciali per il mantenimento delle funzioni cerebrali e per un corretto metabolismo energetico. Proprio la B12 rappresenta una delle vitamine più difficili da assorbire naturalmente per gli individui in là con gli anni e per tale motivo è spesso necessaria somministrarla attraverso tutta una serie di integratori pensati per gli anziani.
La loro assunzione può diventare una componente fondamentale della dieta degli anziani, soprattutto quando specifiche carenze nutrizionali o determinate condizioni di salute, rendono difficile ottenere tutti i nutrienti necessari esclusivamente attraverso l’alimentazione.
Integratori alimentari, quando sono necessari?
Sugli scaffali delle farmacie e negli appositi reparti dei supermercati dedicati alla nutrizione si trovano diverse tipologie di ricostituente per anziani. Ma quando diventano veramente indispensabili?
Proviamo a tracciare un quadro completo indicando le patologie e le situazioni più comuni, in cui diventa fondamentale ricorrere ad un programma di integrazione alimentare. L’utilizzo di questi prodotti è molto diffuso in tutti quei soggetti che soffrono di carenze nutrizionali documentate.
Ad esempio, la mancanza di vitamina D è un problema diffuso negli anziani che trascorrono poco tempo all’aperto o vivono in aree con limitata esposizione solare. Contemporaneamente, come abbiamo già avuto modo di osservare nel paragrafo precedente, la vitamina B12 risulta difficile da assorbire con l’avanzare dell’età: una cura ricostituente può rappresentare la soluzione migliore per sopperire a certe carenze.
Alla base dei bassi livelli di nutrienti presenti nei soggetti fragili ci possono essere anche condizioni di salute specifiche. Per gli anziani affetti da osteoporosi si consigliano integratori di calcio e vitamina D per proteggere le ossa dal deterioramento tipico dell’età avanzata. Invece, per coloro che presentano difficoltà a mantenere un peso corporeo salutare, l’assunzione di integratori proteici potrebbe aiutare al mantenimento della massa muscolare.
Alcune terapie farmacologiche sono responsabili della riduzione della capacità di assorbimento dei nutrienti da parte degli anziani. In questi casi viene spesso prescritta la somministrazione di integratori finalizzata a riequilibrare la presenza di elementi essenziali, come ad esempio il ferro.
Quali sono i migliori integratori per anziani?
Scendiamo sempre più nel dettaglio e andiamo a scovare quale potrebbe essere il miglior integratore per anziani. In realtà, stilare un podio è alquanto difficile: in commercio sono disponibili tantissimi ricostituenti caratterizzati da ottime qualità.
Allora osserviamo da vicino gli elementi, di cui un integratore non può assolutamente fare a meno. Per avere una panoramica più completa faremo una distinzione tra:
- integratori per la memoria negli anziani;
- Integratori per anziani deboli;
- Integratori per anziani inappetenti.
Integratori per la memoria negli anziani
Le funzioni cognitive possono subire un declino naturale con il passare del tempo. Gli integratori per la memoria costituiscono uno strumento più che mai utile per mitigare il decadimento cognitivo, sostenere la salute del cervello e migliorare la qualità della vita.
Tra le sostanze più comuni in questa tipologia di integratori per anziani troviamo:
- omega-3: questi acidi grassi, in particolare l’EPA e il DHA, sono vitali per la salute del cervello. È scientificamente dimostrato il loro contributo al miglioramento delle funzioni cognitive e alla riduzione del rischio di declino delle capacità intellettive;
- antiossidanti: sostanze come la vitamina E, il resveratrolo e i flavonoidi possono proteggere le cellule cerebrali dallo stress ossidativo, un fattore che contribuisce al declino cognitivo;
- Ginkgo Biloba: tradizionalmente utilizzato per migliorare la circolazione sanguigna, il Ginkgo Biloba, secondo alcuni studi, avrebbe anche effetti positivi sulla memoria e sulle funzioni cognitive.
Su Caremarket puoi acquistare Omega Select 3 UHC: si tratta di un integratore alimentare per anziani contenente olio di pesce concentrato ricco di acidi grassi polinsaturi Omega 3. Oltre a preservare le funzioni cognitive, è un vero e proprio toccasana per la salute cardiovascolare ed il benessere della vista.
È importante sottolineare che gli integratori per la memoria dovrebbero essere affiancati da attività capaci di stimolare il cervello degli anziani. Tra queste c’è indubbiamente una leggera attività fisica, giochi come i puzzle, la lettura e la partecipazione costante a forme di socializzazione. Queste semplici azioni quotidiane, combinati con una dieta ricca di nutrienti neuroprotettivi, forniscono un supporto complessivo alla salute celebrare degli individui in età avanzata.
Integratori per anziani debilitati
Per gli anziani debilitati, gli integratori alimentari costituiscono un supporto nutrizionale importante. Questi prodotti sono studiati per fornire vitamine, minerali e altri nutrienti essenziali utili a mantenere nei soggetti fragili un buon livello di vitalità e a contrastare la debolezza.
Al loro interno contengono una combinazione di elementi finalizzati a sostenere le diverse funzionalità dell’organismo. Ecco quelli più comuni:
- proteine: essenziali per il mantenimento della massa muscolare e la prevenzione della già citata sarcopenia, una condizione caratterizzata dalla perdita progressiva di massa muscolare e forza.
- calcio e vitamina D: fondamentali per la salute delle ossa, aiutano a ridurre il rischio di osteoporosi e fratture.
- vitamine del gruppo B: importanti per il metabolismo energetico e il funzionamento del sistema nervoso.
- Antiossidanti, come la vitamina C e E: proteggono le cellule dal danno ossidativo e supportano il sistema immunitario.
Tutti questi nutrienti appena citati sono presenti in Meritene Forza & Vitalità (in polvere o sotto forma di drink) disponibile su Caremarket. L’integratore alimentare è caratterizzato da una selezione di minerali, vitamine e proteine ad alto valore biologico, in grado di consentire in tempi rapidi il recupero delle energie ai soggetti più fragili.
Il tutto senza trascurare la bontà. Infatti, oltre alla variante neutra, Meritene Forza & Vitalità è acquistabile al gusto di caffè, cioccolato e vaniglia.
Tra i tanti prodotti presenti su Caremarket non possono certamente mancare i multivitaminici per anziani: Massigen pronto recupero energia plus è un integratore alimentare che fornisce una miscela selezionata di sostanze tra cui creatina, arginina e carnitina.
La vitamina B1 contenuta nel ricostituente per anziani aiuta a sostenere il metabolismo energetico e a regolare la funzione psicologica e cardiaca. La vitamina C, il magnesio e il ferro contribuiscono alla riduzione di stanchezza e affaticamento, mentre il potassio contribuisce alla normale funzione muscolare.
Massigen pronto recupero è privo di glutine e lattosio e di conseguenza adatto anche a chi soffre di intolleranze. È disponibile anche nella versione senza zucchero ideale per tutti quelli anziani che devono limitare l’apporto calorico.
Integratori alimentari per anziani inappetenti
L’inappetenza negli anziani può essere causata da una varietà di fattori, inclusi cambiamenti nel senso del gusto e dell’olfatto, effetti collaterali di farmaci, o condizioni di salute sottostanti. Questo problema può portare a una ridotta assunzione di cibo e, di conseguenza, a carenze di vitamine, minerali e altri nutrienti essenziali.
Il ricostituente per anziani inappetenti più diffuso è senza ombra di dubbio la pappa reale. È ricca di proteine, zuccheri, sali minerali (come potassio, sodio, calcio, zinco e ferro) e vitamine del gruppo B. Queste sostanze la rendono un potente energizzante e tonico naturale, capace di stimolare l’appetito e fornire un nutrimento concentrato.
Al di là della pappa reale, è cruciale selezionare integratori che non solo stimolino l’appetito, ma capaci di fornire anche un ampio spettro di nutrienti essenziali in modo bilanciato. La linea Meritene citata precedentemente e disponibile su Caremarket, si compone di una gamma di integratori alimentari per anziani da utilizzare anche come sostitutivo del pasto in caso d’inappetenza.