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cibi migliori anziani

Alimentazione negli anziani, quali sono i cibi migliori per la terza età?

Invecchiare è sinonimo di cambiamento. L’avanzare dell’età modifica le capacità di deambulazione, la lucidità cognitiva ed anche l’approccio verso il cibo. Soffermandoci sul tema dell’alimentazione per gli anziani, quale dieta dovrebbero seguire gli appartenenti alla cosiddetta “terza età”?

Trovare una risposta univoca è piuttosto complesso. Ogni anziano presenta delle sue specificità e soprattutto delle condizioni cliniche che richiedono particolari attenzioni nella scelta dei cibi. Nelle prossime righe osserveremo i problemi nutrizionali più comuni che caratterizzano l’alimentazione degli anziani e cercheremo di analizzare le diverse tipologie di alimenti per comprendere quali si sposano meglio con l’età avanzata.

Perché un anziano mangia di meno?

Prima di indagare sul cambiamento delle abitudini nutrizionali degli anziani è importante sottolineare quanto la corretta alimentazione negli anziani sia fondamentale: aiuta a garantire una buona salute fisica e mentale, prevenendo l’insorgenza di malattie come ipertensione, diabete e patologie cardiache.

Al tempo stesso, una dieta equilibrata consente di mantenere la funzionalità cerebrale, rallentando il decadimento neurologico. Inoltre, una corretta nutrizione negli anziani migliora la loro qualità della vita, contribuendo ad implementare l’apporto energetico quotidiano e riducendo il rischio di infezioni.

Torniamo ora ai problemi nutrizionali più comuni negli anziani. In linea generale, le loro diete sono troppo povere a livello calorico (con il rischio di malnutrizione) oppure eccessivamente caloriche.

I motivi vanno ricercati nelle caratteristiche intrinseche della terza età. Gli anziani tendono a seguire una dieta monotona e poco varia composta essenzialmente da verdure e frutta cotte, cibi salati e troppi condimenti.

La “monotonia alimentare” della dieta per anziani è spesso anche dovuta ai loro problemi di dentizione che li porta a prediligere sempre gli stessi piatti facili da masticare. Anche la solitudine, che caratterizza gran parte degli anziani, influisce sulle loro scelte alimentari. Infatti, da un lato può condurre all’inappetenza, mentre dall’altro può determinare un consumo eccessivo di alimenti ipocalorici.

Molti soggetti in là con gli anni cercano un conforto psicologico nei cibi ricchi di carboidrati come la pasta o i dolci. Tutto ciò determina il rapido sviluppo di disordini digestivi, turbe della glicemia con il rischio di contrarre il diabete ed infine l’accentuazione dei disturbi cardiovascolari.

Cosa dovrebbe mangiare un anziano di 80 anni?

Il modello di riferimento per la alimentazione nell’anziano è la dieta mediterranea. Tale piano nutrizionale è decisamente tanto vario quanto semplice. Gli alimenti principali sono rappresentati da cereali, frutta, verdura, carne, pesce, legumi e latticini. La dieta mediterranea è particolarmente indicata per gli anziani perché ricca di nutrienti essenziali e povera di grassi saturi.

Il fabbisogno calorico dell’anziano tende ovviamente a diminuire con l’avanzare dell’età. Ciò accade perché il livello di attività fisica si riduce sensibilmente. L’apporto calorico in un soggetto di età avanzata si aggira intorno alle 1700-2000 kcal giornaliere.

La dieta alimentare deve prevedere un consumo di proteine ad elevato valore biologico, ovvero facilmente assorbibili dall’organismo. Queste sono riscontrabili nel pollo, nel tacchino, nel coniglio e nel pesce (anche surgelato). Quest’ultimo è particolarmente indicato per la sua tenerezza e per l’alto contenuto di acidi grassi omega-3, essenziali per combattere l’aterosclerosi. Non a caso, nell’alimentazione degli anziani il pesce dovrebbe essere consumato circa 3 volte a settimana.

I grassi invece devono essere limitati il più possibile: la quota lipidica non dovrebbe superare il 30% delle calorie totali. Proprio per questo motivo bisognerebbe prestare molto attenzione alla scelta dei condimenti. Quello più consigliato è l’olio extravergine di oliva da consumare possibilmente a crudo.

Passando alle vitamine, la D e il calcio sono importanti per sostenere la salute delle ossa, riducendo il rischio di fratture e osteoporosi. Il consumo moderato di formaggi, yogurt e anche latte (facendo attenzione a possibili intolleranze) contribuisce a mantenere buoni i livelli di questi nutrienti essenziali.

Infine, gioca un ruolo vitale per le funzionalità dell’apparato digerente l’assunzione di fibre attraverso cereali e legumi. Il loro regolare consumo permette di scongiurare patologie fastidiose come la stipsi.

L’importanza dell’idratazione

Quante volte abbiamo sentito nelle prescrizioni agli anziani “bere tanta acqua”? Innumerevoli. Nonostante ciò, con l’avanzare dell’età il senso della sete si riduce e così si tende a bere sempre meno.

Uno dei principali compiti dei caregiver è proprio quello di stimolare a bere l’anziano più volte durante l’arco della giornata. Oltre all’acqua, può essere sollecitato all’introduzione di liquidi con minestre in brodo, spremute di agrumi, infusi, tisane e – perché no – anche un bicchiere di vino durante i pasti.

La regola d’oro per l’alimentazione degli anziani è mantenere una dieta varia ed equilibrata, evitando di saltare i pasti e cercando di includere tutti i gruppi alimentari. È consigliabile suddividere l’apporto calorico giornaliero in 4-5 piccoli pasti per non sovraccaricare la digestione.

Il contributo degli integratori alimentari

Non tutti i nutrienti necessari per la salute degli anziani sono così facilmente assorbili. Ad esempio, la carenza di vitamina D, che si genera attraverso l’esposizione solare, è un problema diffuso tra gli anziani, i quali sono costretti a passare gran parte della giornata tra le mura domestiche. Contemporaneamente la B12, fondamentale per il mantenimento delle funzioni cerebrali ed il metabolismo energetico, è difficilmente assorbibile dai soggetti in là con gli anni.

Per ovviare alle carenze nutrizionali è utile integrare nella dieta alimentare degli anziani alcuni ricostituenti. Su Caremarket troverai una vasta gamma di prodotti adatti alle esigenze dei tuoi cari. Tra gli integratori più richiesti sul nostro e-commerce c’è Meritene Forza & Vitalità (in polvere o sotto forma di drink), composto da una selezione di minerali, vitamine e proteine ad alto valore biologico, in grado di consentire in tempi rapidi il recupero delle energie ai soggetti più fragili.

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